Principali motivi di diffidenza nell'investire il proprio capitale - Conoscere la Finanza
Settembre 7, 2021

Principali motivi di diffidenza nell’investire il proprio capitale

Sono molte le persone che hanno piccoli o medi capitali risparmiati e fermi in banca senza sfruttare il loro enorme potenziale di guadagno tramite investimenti mirati. Questo perché insorgono le paure legate ad utilizzare il denaro nel mercato finanziario che talvolta sono infondate o meglio dovute alla non conoscenza del settore e della gestione economica dei risparmi personali. Vediamo quali sono le principali paure di investimento e come risolverle in maniera efficace ottenendo i migliori vantaggi.

Le 3 grandi paure degli investitori

Analizziamo una per una le paure che nascono nel momento in cui si pensa di spostare i risparmi da una locazione statica come il conto corrente a una mobile come l’investimento.

  1. Paura di instabilità

I cambiamenti repentini nell’economia di uno più paesi possono avere delle ripercussioni sul mercato finanziario. La paura di crolli dei mercati e conseguenti crisi portano a temere di effettuare qualsiasi tipo di investimento. Sicuramente la certezza matematica non c’è o perlomeno non in toto e gli imprevisti nel settore ci sono sempre. Bisogna però considerare che un consulente finanziario competente sa prevedere l’andamento di mercato e stabilire l’investimento più sicuro per ogni tipo di investitore. Chi teme di fare investimenti a lungo termine può procedere con quelli a breve termine in cui si vede prima il risultato raggiunto.

  1. Liquidità e immobili

Gli italiani hanno, in buona parte, un risparmio costituito da liquidità che rappresenta una buna parte del capitale oltre ad avere immobili e terreni. Il denaro liquido è ciò che conta per quanto riguarda gli investimenti e sono pronti per essere immessi sul mercato facendoli rendere tramite gli interessi. La soluzione a questa paura è data da un consiglio valido in ogni situazione, ovvero non utilizzare tutto il capitale a disposizione ma mantenere una quota di riserva per ogni evenienza. Questa cifra deve rappresentare la maggioranza della liquidità disponibile, in questo modo ci si mette al sicuro anche nella peggiore delle ipotesi. Agendo così l’ansia da investimento è molto minore e si può iniziare a comprendere come funzionano i movimenti di mercato e come guadagnare da essi con il supporto essenziale di un professionista del settore finanziario.

  1. Volatilità d’investimento

Non è certo semplice capire e prevedere l’andamento dei mercati, i tagli dei tassi emessi dalla banca centrale e i vari crolli mondiali dovuti a pandemie o altri eventi imprevisti. Nello stesso modo ci possono essere ribassi o rialzi improvvisi che possono spaventare gli investitori inesperti che si preoccupano, giustamente, di perdere i propri risparmi. L’importante è affidarsi a professionisti competenti e non farsi entusiasmare da movimenti di mercato che possono trarre in inganno. Il consulente finanziario stabilisce il profilo di rischio e propone azioni adeguate alla singola situazione. In alternativa si possono eseguire dei piani di accumulo che sono adatti ad ogni tipo di risparmiatore permettendo di investire nel mercato azionario con una mediazione sul prezzo e sulle tempistiche.

Autore: Andrea Mornati

Andrea Mornati

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